Differenze tra le versioni di "B24 ANNOTAZIONI p. 128"

Da wikileopardi.
 
Riga 7: Riga 7:
 
non più, bisogna <span style="background-color:yellow;">[[che tu|che]]</span> mi dii licenza di fare
 
non più, bisogna <span style="background-color:yellow;">[[che tu|che]]</span> mi dii licenza di fare
 
alle pugna come s’usa in Inghilterra, e di
 
alle pugna come s’usa in Inghilterra, e di
chiarirli (<span style="background-color:yellow;">[[se bene|sebbene]]</span>, essendo uomo, non mi re-
+
chiarirli (<span style="background-color:yellow;">[[se bene,|sebbene]]</span>, essendo uomo, non mi re-
 
puto immune allo sbagliare) che non soglio
 
puto immune allo sbagliare) che non soglio
 
scrivere affatto affatto come viene, e che
 
scrivere affatto affatto come viene, e che

Versione attuale delle 17:28, 10 apr 2020

p. 127 ← → p. 129

B24128.jpg


non più, bisogna che mi dii licenza di fare
alle pugna come s’usa in Inghilterra, e di
chiarirli (sebbene, essendo uomo, non mi re-
puto immune allo sbagliare) che non soglio
scrivere affatto affatto come viene, e che
in tutti i modi non sarà loro così facile come
si pensano, il mostrarmi caduto in errore.

                CANZONE PRIMA

Stanza VI, verso 10. Vedi ingombrar de’ vinti
                               La fuga i carri e le tende cadute.

Cioè trattenere, contrastare, impacci-
are, impedire. Questo sentimento della voce
ingombrare ha due testi nel Vocabolario del-
la Crusca; ma quando non ti paressero chia-
ri, accompagnali con quest’altro esempio,
ch’è del Petrarca (1): Quel sì pensoso è U-
lisse, affabil ombra, Che la casta mogliera
aspetta e prega; Ma Circe amando GLIEL
ritiene e ’NGOMBRA. Dietro a questo puoi
notare il seguente, ch’è d’Angelo di Costan-
zo (2). Che quel chiaro splendor ch’offusca

(1) Tr. d’Am. capit. 3, vers. 22.
(2) Son. 13.