B24 ANNOTAZIONI p. 169

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catacresi scaccia fuori il significato proprio e
ne mette un altro in luogo suo; talmente
che la parola in questa nuova condizione e-
sprime un concetto solo come nell’antica, e
se lo appropria immediatamente per modo
che tutta quanta ell’è, s’incorpora seco lui.
Come interviene appunto nel caso nostro, che
la voce ferrato importa onninamente ferreo,
e chi dice ferreo, dice altrettanto nè più nè
meno. Laddove se tu chiami lampade il so-
le, come fece Virgilio, quantunque la voce
lampade venga a dimostrare il sole, non per-
ciò si stacca dal soggetto suo proprio, anzi
non altrimenti ha forza di dare ad intendere
il sole, che rappresentando quello come una
figura di questo. E veramente le metafore
non sono altro che similitudini o compara-
zioni raccorciate. Occorrendo poi (secondo
che fece Fra Bartolomeo da San Concordio)
che si chiamino ferrate le menti degli uomi-
ni, allora il vocabolo ferrate sarà metaforico;
in guisa nondimeno che la metafora non con-
sisterà nello scambio della voce ferree colla
voce ferrate, il quale sarà fatto per sempli-
ce catacresi, ma nell’accompagnamento di