B24 ANNOTAZIONI p. 177

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    II, 2. Dissueto.
Questo forestiere porta una patente di passaggio fatta e sot-
toscritta da Dissuetudine e autenticata da Insueto, Assueto, Con-
sueto e altri tali gentiluomini italiani, che la caverà fuori ogni
volta che bisogni. Ma non si cura che gli sia fatta buona per
entrare nel Vocabolario della Crusca, avendo saputo che un
suo parente, col quale s’acconcerebbe a stare, non abita in
detto paese. E questo parente si è un cotal Mansueto; non
quello che, secondo la Crusca, è di benigno e piacevole animo,
o che ha mansuetudine, vale a dire è mansueto; in somma
non quel Mansueto ch’è mansueto, ma un altro che sotto
figura di participio, come sarebbe quella del mio Dissueto,
significa mansuefatto o ammansato, anche di fresco, e si trova
in casa del Tasso. Gli umani ingegni Tu placidi ne rendi, e
l’odio interno Sgombri, signor, da’ MANSUETI cori, Sgombri
mille furori (1). Questi che opera tanti miracoli, se già


(1) Amin. At. 4, coro.