Differenze tra le versioni di "B24 ANNOTAZIONI p. 180"

Da wikileopardi.
(Creata pagina con "p. 179 ← → p. 181 destra <poem> (7) colle note del Lami (8), il Barth (9), e le cose dis...")
 
Riga 5: Riga 5:
 
<poem>
 
<poem>
  
(7) colle note del Lami (8), il Barth (9), e le cose disputate dai  
+
(1) colle note del Lami (2), il Barth (3), e  
comentatori e specificatamente dal Calmet in proposito del de-
+
le cose disputate dai comentatori e specifica-
monio meridiano detto nella Scrittura (10) Circa all’opinione
+
tamente dal Calmet in proposito del demonio
che le ninfe e le Dee sull’ora del mezzogiorno si scendessero  
+
meridiano detto nella Scrittura (4) Circa al-
a lavare ne’ fiumi o ne’ fonti, dà un’occhiata all’Elegia di Cal-
+
l’opinione che le ninfe e le Dee sull’ora del  
limaco sopra i Lavacri di Pallade (11), e in particolare quanto  
+
mezzogiorno si scendessero a lavare ne’ fiumi  
a Diana, vedi il terzo libro delle Metamorfosi (12).
+
o ne’ fonti, dà un’occhiata all’Elegia di Cal-
 +
limaco sopra i Lavacri di Pallade (5), e in  
 +
particolare quanto a Diana, vedi il terzo li-
 +
bro delle Metamorfosi (6).
 +
 
 
&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;''Ivi'', 10. E a la fiorita  
 
&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;''Ivi'', 10. E a la fiorita  
 
&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Margo adducea de’ fiumi.
 
&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Margo adducea de’ fiumi.
&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Se per gli esempi recati nel Vocabolario la voce ''margo'' non  
+
 
ha sortito altro genere che quello del maschio, non ti maravi-
+
&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Se per gli esempi recati nel Vocabolario  
gliare ch’io te l’abbia infemminita. E non credere ch’a far  
+
la voce ''margo'' non ha sortito altro genere  
questo ci sia bisognato qualche gran forza di stregheria, qual-
+
che quello del maschio, non ti maravigliare
che fatatura, o un
+
ch’io te l’abbia infemminita. E non credere  
 +
ch’a far questo ci sia bisognato qualche gran  
 +
forza di stregheria, qualche fatatura, o un
  
  
(7) Auctar. Philologic. c. 6.
+
(1) Auctar. Philologic. c. 6.
(8) Op. Meurs. Florent. 1741-1763, vol. 5, col. 733.  
+
(2) Op. Meurs. Florent. 1741-1763, vol. 5, col. 733.  
(9) Animadversion. ad Stat. par. 2, p. 1081.
+
(3) Animadversion. ad Stat. par. 2, p. 1081.
(10) Psal. 90, v. 6.
+
(4) Psal. 90, v. 6.
(11) V. 71 et sequent.
+
(5) V. 71 et sequent.
(12) V. 144 et sequent.
+
(6) V. 144 et sequent.
  
  

Versione delle 20:29, 25 mar 2020

p. 179 ← → p. 181

B24180.jpg


(1) colle note del Lami (2), il Barth (3), e
le cose disputate dai comentatori e specifica-
tamente dal Calmet in proposito del demonio
meridiano detto nella Scrittura (4) Circa al-
l’opinione che le ninfe e le Dee sull’ora del
mezzogiorno si scendessero a lavare ne’ fiumi
o ne’ fonti, dà un’occhiata all’Elegia di Cal-
limaco sopra i Lavacri di Pallade (5), e in
particolare quanto a Diana, vedi il terzo li-
bro delle Metamorfosi (6).

    Ivi, 10. E a la fiorita
            Margo adducea de’ fiumi.

    Se per gli esempi recati nel Vocabolario
la voce margo non ha sortito altro genere
che quello del maschio, non ti maravigliare
ch’io te l’abbia infemminita. E non credere
ch’a far questo ci sia bisognato qualche gran
forza di stregheria, qualche fatatura, o un


(1) Auctar. Philologic. c. 6.
(2) Op. Meurs. Florent. 1741-1763, vol. 5, col. 733.
(3) Animadversion. ad Stat. par. 2, p. 1081.
(4) Psal. 90, v. 6.
(5) V. 71 et sequent.
(6) V. 144 et sequent.