Differenze tra le versioni di "B24 ANNOTAZIONI p. 140"

Da wikileopardi.
 
Riga 21: Riga 21:
 
recherò le prime autorità che mi vengono al-
 
recherò le prime autorità che mi vengono al-
 
le mani, fra le innumerabili che si potreb-
 
le mani, fra le innumerabili che si potreb-
bero addurre. <span style="background-color:yellow;">[[Il Pandolfini nel Trattato del Governo della famiglia (4):|Il Casa nell’Orazione a Carlo
+
bero addurre. <span style="background-color:yellow;">[[Il Pandolfini...danaio?|Il Casa nell’Orazione a Carlo]]</span>
quinto (3):]]</span> <span style="background-color:yellow;">[[''O cittadini stolti'', ''ove ruinate voi''?|''CHE PARLO io degli uomini''?]]</span>
+
<span style="background-color:yellow;">[[Il Pandolfini...danaio?|quinto (3): ''CHE PARLO io degli uomini''?]]</span>
<span style="background-color:yellow;">[[''CHE SEGUITATE con tante fatiche, con tante sollecitudini, con tante arti'',|''Questa terra'', ''sacra Maestà'', ''e questi liti'']]</span>
+
<span style="background-color:yellow;">[[Il Pandolfini...danaio?|''Questa terra'', ''sacra Maestà'', ''e questi liti'']]</span>
<span style="background-color:yellow;">[[''con tante disonestà questo vostro stato per ragunare ricchezze''? E in altro luogo del medesimo libro (5):|''parea che avessono vaghezza e disiderio di'']]</span>
+
<span style="background-color:yellow;">[[Il Pandolfini...danaio?|''parea che avessono vaghezza e disiderio di'']]</span>
<span style="background-color:yellow;">[[''Se adunque il danaio supplisce a tutti i bisogni, CHE FA MESTIERO occupare l’animo in altra m'asserizia, che in questa del danaio?''|''farvisi allo ’ncontro.'']]</span> Il Caro nel Volgarizza-
+
<span style="background-color:yellow;">[[Il Pandolfini...danaio?|''farvisi allo ’ncontro.'']]</span> Il Caro nel Volgarizza-
 
mento del primo Sermone di <span style="background-color:yellow;">[[san|San]]</span> Cipriano
 
mento del primo Sermone di <span style="background-color:yellow;">[[san|San]]</span> Cipriano
  

Versione attuale delle 19:35, 11 apr 2020

p. 139 ← → p. 141

B24140.jpg


ta opera (1) di prendere la voce sollazzo in
significato di sollievo, consolazione, confor-
to, ad esempio di quei del trecento, come
anche fece il Bembo (2) nel passo che segue.
Messer Carlo, mio solo e caro fratel-
lo, unico sostegno e SOLLAZZO DELLA
MIA VITA, se n’è al cielo ito.

    XII, 10. Che stai?

    La particella interrogativa che usata in
vece di perchè non ha esempio nel Vocabo-
lario se non seguíta dalla negativa non. Ma
che anche senza questa si dica ottimamente,
recherò le prime autorità che mi vengono al-
le mani, fra le innumerabili che si potreb-
bero addurre. Il Casa nell’Orazione a Carlo
quinto (3): CHE PARLO io degli uomini?
Questa terra, sacra Maestà, e questi liti
parea che avessono vaghezza e disiderio di
farvisi allo ’ncontro. Il Caro nel Volgarizza-
mento del primo Sermone di San Cipriano

(1) l. 2, p. 61; l. 3, p. 75; l. 4, p. 103; l. 5, p. 148 e 169.
(2) Lett. vol. 4, part. 2. Op. del Bem. Ven. 1729, t. 3,
     p. 310.
(3) Op. del Casa. Ven. 1752, tom. 3, p. 344.