B24 ANNOTAZIONI p. 162

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to. Ne la (1) stagion che la frondosa vesta
Vede levarsi e discoprir le membre TRE-
PIDA pianta fin che nuda resta. Quanto poi
tocca al verbo italiano trepidare, che la Cru-
sca definisce similmente per aver paura, te-
mere, paventare, venga di nuovo in campo
a farla discredere il medesimo Rucellai. A
te (2) bisogna gli animi del vulgo, I TRE-
PIDANTI petti e i moti loro Vedere in-
nanzi al maneggiar de l’armi; cioè gli on-
deggianti, inquieti, fremebondi petti. An-
che questo è di Virgilio (3). Continuoque a-
nimos vulgi et TREPIDANTIA bello Cor-
da licet longe praesciscere. Venga fuori e-
ziandio l’Alamanni. Egli (4) stesso alla fin
cruccioso prende LA TREPIDANTE INSE-
GNA, e ’n voci piene Di dispetto e d’onor,
la porta e ’n mezzo Dell’inimiche schiere a
forza passa. Cioè la barcollante o la tremo-
lante insegna. E forse ch’ha paura anche il


(1) Fur. c. 9, st. 7.
(2) Api, v. 266.
(3) Georg. l. 4, v. 69.
(4) Coltiv. l. 4, v. 792.