B24 ANNOTAZIONI p. 188

Da wikileopardi.
Versione del 25 gen 2020 alle 20:45 di GiacomoLeopardi1798 (Discussione | contributi) (Creata pagina con "p. 187 ← → p. 189 destra <poem>          &n...")

(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)

p. 187 ← → p. 189

B24188.jpg


                                CANZONE NONA.

    Chiamo quest’Inno, Canzone, per esser poema lirico, ben-
chè non abbia stanze nè rime, ed atteso anche il proprio si-
gnificato della voce canzone, la quale importa il medesimo che
la voce greca ode, cioè cantico. E mi sovviene che parecchi
poemi lirici d’Orazio, non avendo strofe, e taluno oltre di
ciò essendo composto d’una sola misura di versi, tuttavia si
chiamano Odi come gli altri; forse perchè il nome appartiene
alla qualità non del metro ma del poema, o vogliamo dire al
genere della cosa e non al taglio della veste. In ogni modo mi
rimetto alla tua prudenza: e se qui non ti pare che ci abbia
luogo il titolo di Canzone, radilo, scambialo, fa quello che
vuoi.
        Verso 10. Equa.
    Tra l’altre facezie del nostro Vocabolario, avverti anche
questa, che la voce equo non si può dire, perchè il Vocabo-
lario la scarta, ma ben si possono dire quarantadue voci