B24 ANNOTAZIONI p. 192

Da wikileopardi.
Versione del 25 gen 2020 alle 20:52 di GiacomoLeopardi1798 (Discussione | contributi) (Creata pagina con "p. 191 ← → p. 193 destra <poem>     100. A le riposte   &...")

(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)

p. 191 ← → p. 193

B24192.jpg


    100. A le riposte
            Leggi del Cielo e di Natura indutto
            Valse l’ameno error, le fraudi e ’l molle
            Pristino velo.
    Maniera tolta ai Latini, ma per amore, non per forza. L’A-
riosto nel ventesimosettoimo del Furioso (3): Ed egli e Ferraù
GLI AVEANO INDOTTE L’ARME del suo progenitor Nembrotte.
Questa locuzione al mio palato è molto elegante; ma quelli
che non mangiano se non Crusca, sappiano che questa non è
Crusca, e però la sputino. Vuol dire gliele aveano vestite,
ed è frequentissima nella buona Latinità con questa e con altre
significazioni.
        116. Inesperti.
    Qui è voce passiva. Non la stare a cercare nel Vocabolario,
chè sotto questo significato non ce la troverai, ma piuttosto
cerca la voce esperto, e vedi anche inexpertus nei Vocabolari
latini.


(3) St. 69.