F31 CANTO IV. ‖ NELLE NOZZE ‖ DELLA SORELLA PAOLINA p. 50
63 De la virtude a tollerar s’avvezzi
64 La stirpe vostra, e quel che pregia e cole
65 Il vergognoso tempo, abborra e sprezzi;
66 Cresca a la patria, e gli alti gesti, e quanto
67 A gli avi suoi deggia la terra impari.
68 Qual de’ vetusti eroi
69 Tra le memorie e 'l grido
70 Crescean di Sparta i figli al greco nome;
71 Fin che la sposa giovanetta il fido
72 Brando cingeva al caro lato, e poi
73 Spandea le negre chiome
74 Sul corpo esangue e nudo
75 Quando e' reddia nel conservato scudo.
76 Virginia, a te la molle
77 Gota molcea con le celesti dita
78 Beltade onnipossente, e de gli alteri
79 Disdegni tuoi si sconsolava il folle
80 Signor di Roma. Eri pur vaga, ed eri
81 Ne la stagion ch' a i dolci sogni invita,
82 Quando il rozzo paterno acciar ti ruppe
83 Il bianchissimo petto,
84 E a l'Erebo scendesti
85 Volonterosa. A me disfiori e scioglia
86 Vecchiezza i membri, o padre; a me s’appresti,
