F31 CANTO XVIII ǁ Il risorgimento p. 129
Da wikileopardi.
89 Siete pur voi quell’unica
90 Luce de’ giorni miei?
91 Gli affetti ch’io perdei
92 Ne la novella età?
93 Se al ciel, s’ai verdi margini,
94 Ovunque il guardo mira,
95 Tutto un dolor mi spira,
96 Tutto un piacer mi dà.
97 Meco ritorna a vivere
98 La piaggia, il bosco, il monte;
99 Parla al mio core il fonte,
100 Meco favella il mar.
101 Chi mi ridona il piangere,
102 Dopo cotanto obblio?
103 E come al guardo mio
104 Cangiato il mondo appar?
105 Forse la speme, o povero
106 Mio cor, ti volse un riso?
107 Ahi de la speme il viso
108 Io non vedrò mai più.
109 Proprii mi diede i palpiti,
110 Natura, e i dolci inganni:
111 Sopiro in me gli affanni
112 L’ingenita virtù;