F31 VII. ‖ ALLA PRIMAVERA, ‖ O ‖ DELLE FAVOLE ANTICHE. p. 66
15 Di Febo i raggi al misero non sono
16 In sempiterno? ed anco,
17 Primavera odorata, ispiri e tenti
18 Questo gelido cor, questo ch'amara
19 Nel fior de gli anni suoi vecchiezza impara?
20 Vivi tu, vivi o santa
21 Natura? vivi, e 'l dissueto orecchio
22 De la materna voce il suono accoglie?
23 Già di candide ninfe i rivi albergo,
24 Placido albergo e specchio
25 Furo i liquidi fonti. Arcane danze
26 D'immortal piede i ruinosi gioghi
27 Scossero e l'ardue selve (oggi romita
28 Stanza de' venti): e il pastorel ch'a l'ombre
29 Meridiane incerte (1) e a la fiorita
30 Margo adducea de' fiumi
31 Le sitibonde agnelle, arguto carme
32 Sonar d'agresti Pani
33 Udì lungo le ripe; e tremar l'onda
34 Vide, e stupì, chè non palese al guardo
35 La faretrata Diva
36 Scendea ne' caldi flutti, e da l'immonda
37 Polve tergea de la sanguigna caccia
38 Il niveo lato e le verginee braccia.
