N35 XVIII. ‖ ALLA SUA DONNA. p. 83

Da wikileopardi.

p. 82 ← → Al conte Carlo Pepoli p. 84


N35083.JPG




45     Se dell’eterne idee
46 L’una sei tu, cui di sensibil forma
47 Sdegni l’eterno senno esser vestita,
48 E fra caduche spoglie
49 Provar gli affanni di funerea vita;
50 O s’altra terra ne’ superni giri
51 Fra’ mondi innumerabili t’accoglie,
52 E più vaga del Sol prossima stella
53 T’irraggia, e più benigno etere spiri;
54 Di qua dove son gli anni infausti e brevi,
55 Questo d’ignoto amante inno ricevi.