B26 IL SOGNO ‖ IDILLIO IV p. 13

Da wikileopardi.

p. 12 ← → p. 14


B26013.jpg




46 Non avverrà ch’io ti ritrovi al mondo,
47 Creder nol posso. Ahi ahi, che cosa è questa
48 Che morte s’addimanda? Oggi per prova
49 Intenderlo potessi, e 'l capo inerme
50 A gli atroci del fato odii sottrarre.
51 Giovane son, ma si consuma e perde
52 La giovanezza mia come vecchiezza;
53 La qual pavento, e pur m’è lunge assai.
54 Ma poco da vecchiezza si discorda
55 Il fior de l'età mia. Nascemmo al pianto,
56 Disse, ambedue; felicità non rise
57 Al viver nostro; e dilettossi il Cielo
58 De' nostri affanni. Or se di pianto il ciglio,
59 Soggiunsi, e di pallor velato il viso
60 Per la tua dipartita, e se d’angoscia
61 Porto gravido il cor; dimmi: d’amore
62 Già non favello; ma pietade alcuna
63 Del tuo misero amante in sen ti nacque
64 Mentre vivesti? Io disperando allora
65 E sperando traea le notti e i giorni.
66 Oggi nel vano dubitar si stanca
67 La mente mia. Che se una volta pure
68 Mercè ti strinse di mia negra vita,
69 Consentimi ch'io 'l sappia e mi soccorra
70 La rimembranza or che 'l futuro è tolto